Nel cuore di una lussureggiante oasi arabeggiante, a pochi passi dal vibrante centro di Palermo, si erge con maestosità la Villa Wirz De Simone Achates. Questa splendida dimora, situata nella suggestiva Piana dei Colli, è un vero gioiello architettonico risalente al 1534.
Il nucleo originario della villa fu un baglio appartenente a don Francesco Castrone, trasformato in residenza nel XVIII secolo da Giulio Maria Pollastra e successivamente completato dai principi La Grua di Carini. L’accesso al parco attraverso un magnifico viale, circondato da eleganti colonne che purtroppo sono state separate dalla villa a causa della realizzazione di via Apollo, offre uno spettacolo indimenticabile.
La facciata principale della villa rivela una mescolanza affascinante di stili architettonici successivi all’impianto originario. Ancora oggi, a destra della villa, si può ammirare l’antico baglio secentesco che conserva il suo fascino storico.
L’antico scalone settecentesco che conduce al piano nobile è un capolavoro di eleganza, insieme alle finte finestre a bifore che decorano il prospetto. Il giardino circostante, arricchito da piante secolari come bougainvillea, oleandri e molte altre specie, conferisce un’atmosfera fiabesca alla villa.
All’interno, la Villa Wirz De Simone Achates ospita ancora gli originali soffitti lignei a volta e a lunetta, così come i pavimenti in maiolica che raccontano secoli di storia e di eleganza.
Oggi, questa splendida dimora è rinomata come elegante location per ricevimenti nuziali, continuando a incantare i suoi visitatori con il suo fascino senza tempo. Non sorprende che la villa abbia anche attratto l’attenzione del mondo del cinema, essendo stata scelta come location per il film “La mano di Dante” di Julian Schnabel e per alcune scene della celebre serie televisiva “Il Gattopardo”.
Questa è solo una breve descrizione della magnificenza e della storia della Villa Wirz De Simone Achates, un luogo dove il passato e il presente si fondono armoniosamente in un’esperienza indimenticabile.