La Colonna dell’Immacolata è un monumento di Palermo posto in Piazza San Domenico, al centro del piazzale dell’omonima chiesa.
Il monumento ha visto la luce nel 1726, anno in cui è stata rifatta la facciata della chiesa di San Domenico, il promotore fu l’allora imperatore Carlo VI re di Sicilia.
La colonna che sostiene la Vergine in marmo di billiemi è poggiata su di uno zoccolo in marmo di carrara riccamente adornato di fiori, festoni e targhe commemorative. In alto sul grosso capitello si può ammirare la statua bronzea dell’Immacolata, scolpita da Giovan Battista Ragusa.
La statua dell’Immacolata è posta ad una altezza tale che i padri domenicani possano vedere l’immagine della Madonna fin dall’altare maggiore della chiesa, attraverso la grande finestra centrale del prospetto principale.
Originariamente nella colonna della piazza di San Domenico doveva essere allocata una statua della Madonna del Rosario, invece venne istallata la Madonna Immacolata fu l’imperatore Carlo V.
In una nota della sua guida Maria Mimma Gambino prosegue dicendo che la richiesta dell’Imperatore «derivava dal desiderio di essere ripagato dal torto subito dalle truppe spagnole che, entrate a Barcellona, avevano abbattuto il monumento alla Madonna che egli aveva fatto erigere nella piazza principale di quella città».
E’ consuetudine, ogni anno l’8 dicembre, l’Immacolata viene onorata dalla cittadinanza di un omaggio floreale, con l’ausilio dei pompieri che, attrezzati di scala, salgono in cima alla colonna dell’Immacolata per porvi il delicato dono.
L’Immacolata Concezione di Maria è un dogma della Chiesa Cattolica, proclamato ufficialmente l’8 dicembre 1854 da Papa Pio IX che sancisce come la Vergine Maria sia stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.
Foto di Claudio Gelsomino.