Manieristica è l’arte che si sviluppò tra il primo e l’ultimo decennio del XVI secolo, a Palermo questa arte non si affermò più di tanto anche se uno dei simboli della città porta la firma di questo stile ovvero La Fontana Pretoria chiamata anche Fontana della vergogna.
La Fontana Pretoria è un’opera composta da numerose statue raffiguranti miti ed allegorie, risalente al periodo manierista italiano. La fontana originariamente commissionata per abbellire una villa toscana viene successivamente acquistata dalla città di Palermo. La Fontana è opera dell’artista Camillo Camilliani, portata a Palermo, alle statue , il poeta siciliano Antonio Veneziano ha ridato un nuovo significato.
In stile Manieristico a Palermo abbiamo la chiesa di Santa Maria della catena e a Castelbuono chiesa di San Francesco .
Il manierismo in scultura appare in Sicilia nel XVI secolo.
A Palermo è fiorente la bottega di Domenico Gagini dove vengono commissionate opere oggi presenti nei palazzi nobiliari e nelle chiese.
Conservato nella Galleria di Palazzo Abatellis a Palermo, c’è il busto-ritratto di Eleonora d’Aragona è una scultura di Francesco Laurana, architetto e scultore originario della Dalmazia e che lavorò a lungo per gli aragonesi in Sicilia.
Nella pittura ricordiamo Antonello da Messina, nel palazzo Abatellis è presente con il capolavoro dell’ “Annunziata e al museo Mandralisca di Cefalù con il Ritratto Dell’Ignoto Marinaio.
Con il termine manierismo si indica un periodo storico artistico molto lungo, tanto che questa espressione serve a volte per significare in modo generico l’arte di tutto il Cinquecento.
La foto di Francesco Barbasso ci mostra Piazza Pretoria