A Palermo nel vicolo della Chiesa di Sant’Orsola, accanto a Palazzo Comitini c’è l’ex asilo infantile Garibaldi, in alto all’edificio c’è una beneaugurante scritta che recita: “Pace a questa casa”.
l’Asilo Infantile Garibaldi, fondato alla fine del 1860, dopo un breve periodo è stato chiuso per essere nuovamente riaperto nel 1881 all’inaugurazione erano presenti le più alte autorità cittadine, compreso l’Assessore alla pubblica istruzione l’avvocato Finocchiaro Aprile, come si legge nella Rivista della beneficenza pubblica e delle Istituzioni di previdenza dello stesso anno.
Oggi nonostante il perdurare abbandono la scritta in caratteri di metallo “Asilo Infantile Garibaldi”, è arrugginita resiste, dopo decenni, rimasti perfettamente ancorata alle pareti.
La presenza di un altro asilo rurale esiste in via Sampolo lo testimoniano due lapidi, affisse nel prospetto dell’edificio è stato il re Vittorio Emanuele II nel 1877 circa che ha elargito una somma di lire 5.000 per la costruzione e per “l’emancipapento” del tenore di vita, l’inaugurazione avvenne alla presenza dell’allora sindaco Notarbartolo.
Anche un’ala del quattrocentesco Palazzo Marchesi, che ospitò il Tribunale dell’Inquisizione, nel Cinquecento, sotto Carlo V, un tempo è stata anche sede dell’ex Opera Pia asili rurali e urbani.