Il Festino di Santa Rosalia è una delle celebrazioni più importanti e suggestive di Palermo, dedicata alla patrona della città, Santa Rosalia. Questa festa ha radici antiche che risalgono al XVII secolo, quando Palermo fu colpita da una terribile epidemia di peste nel 1624-25. Santa Rosalia, venerata come protettrice dalla pestilenza, venne invocata dai palermitani e, secondo la tradizione, la città fu liberata dalla malattia dopo la scoperta delle reliquie della santa nel Monte Pellegrino.
Il primo carro trionfale, conosciuto come “muntagnedda d’oru” (montagna d’oro), apparve nel corteo del Festino nel 1686. Questo carro era un capolavoro di legno e cartapesta, rappresentando un momento significativo nella storia delle celebrazioni religiose palermitane. Prima del 1686, il corteo includeva solo piccoli carri chiamati “macchinette”, mentre il carro trionfale di Santa Rosalia divenne il fulcro scenico principale successivamente.
Il Festino di Santa Rosalia si svolge annualmente il 15 luglio, giorno in cui si commemora la morte della santa nel 1166. La festa inizia con una processione solenne che attraversa le strade di Palermo, accompagnata da ferventi preghiere e canti dedicati alla santa. Il punto culminante della festa avviene con l’arrivo del carro trionfale, ornato con fiori, luci e decorazioni elaborate, che rappresenta un tributo vivido alla figura di Santa Rosalia e alla gratitudine della città per la sua intercessione.
Oggi, il Festino di Santa Rosalia continua a essere una manifestazione di devozione popolare e una celebrazione culturale che unisce tradizione religiosa, storia e spettacolarità visiva, attirando migliaia di visitatori da tutto il mondo.