In occasione dei Mondiali di calcio del 1990, si è assistito a un significativo intervento di rinnovamento estetico e funzionale dello stadio, con particolare attenzione rivolta anche alle aree circostanti in termini di arredo urbano, viabilità e spazi verdi. L’obiettivo principale era quello di migliorare l’aspetto complessivo dell’area e di renderla più accogliente e funzionale per i residenti e i visitatori.
Tra le principali realizzazioni, spicca la creazione della piazza Alcide de Gasperi, successivamente rinominata piazza Giovanni Paolo II dal 22 marzo 2007. Questo spazio pubblico è stato concepito come un elemento centrale nella riqualificazione delle zone limitrofe allo stadio, fungendo anche da punto di incontro e socializzazione. La piazza è caratterizzata da una vasta rotatoria che facilita il flusso del traffico e rende più agevole la mobilità nella zona.
Al suo interno, emerge un’opera artistica di notevole rilevanza realizzata dallo scultore CHOI KEUMHWA, conosciuta localmente come il “CARCIOFO” per la sua forma distintiva. Questa scultura si è rapidamente integrata nel tessuto urbano di Palermo, diventando un elemento iconico e apprezzato dai cittadini.
L’insieme di interventi ha contribuito non solo a valorizzare l’ambiente circostante lo stadio, ma anche a promuovere uno spirito di comunità attraverso spazi pubblici ben progettati e accessibili. La piazza Giovanni Paolo II, con il suo design accattivante e la presenza artistica, rappresenta un esempio di successo nel miglioramento delle infrastrutture urbane a beneficio della città e dei suoi abitanti.