A DUI PASSI DU CIELU
Nun siemu e pieri du Kilimangiaro,
ma a dui passi ru cielu
dunni i trazzieri addivientanu
ciurieri.
I Madonie si puonnu annacari
picchi nta televisioni a genti
nfacciu a una giuria sovrana
proclamò dui paisi madoniti
i “Borghi chiù Belli d’Italia” si tratta
di Gangi e di Petralia Soprana.
Tra i vuoschi nmezzu a macchia Mediterranea
partiennu di Palermu prima ncuontri
Gangi e poi Petralia Soprana
Sunnu trentatri u burgati di Petralia
ognunu avi a sua entità ma pi Santa Lucia
tutti vannu nta chisuzza
pi priari a Santa e ritirari “l’ucchiuzzi”
Nti la chiesa di la Madonna di la catena di Gangi
riposa la salma di uno che era zoppu
chi avia li manu d’oru
tinciu e abbelliu chiesi e puru u duomu
pitturavra comu sapia fari dannu un toccu originali
grazie a iddu u burgu vinni chiamatu
“U paisi di lu Giudiziu Universali”.
A vicchiaredda nanzi o scacchieri
secuta a ricamamari
taliannu a genti di cursa passari
diciennu nun ti abbiliari,
araciu, araciu tantu dumani
agghiorna arrieri.
Ora spietta a Gangi e a Petralia
smuoviri l’economia di tutti i paisi
di Madonie,
pi fari turnari i picciotti
nta propria terra natia.
TRADUZIONE
A DUE PASSI DAL CIELO
Non siamo alle falde del Kilimangiaro
ma a due passi dal cielo
dove le stradine si trasformano
in fioriere.
Le Madonie si possono pavoneggiare
perché in televisione la gente
dinnanzi ad una giuria sovrana
ha proclamato due paese madoniti
i Borghi più belli d’Italia, si tratta di
Gangi e di Petralia Soprana.
Sono trentatre le borgate di Petralia
ognuno ha la sua entità , ma per la Festa di Santa Lucia
tutti si recano nella chiesetta
per pregare la Santa e per ritirare “Gli Occhiuzzi”
Nella chiesa della Madonna della Catena di Gangi
riposa la salma di uno che era zoppo
che aveva le mani d’oro,
dipinse e abbellì chiese e anche duomi
dipingeva come sapeva fare danno un tocco di originalità
grazie alle sue opere il Borgo venne chiamato
“Il paese del Giudizio Universale”.
La vecchietta davanti l’uscio di casa
continua ancora oggi a ricamare
guardando la gente passare di corsa
dicendo loro non ti biliare
adagio, adagio, (non avere fretta), tanto domani
fa di nuovo giorno.
Adesso spetta a Gangi e a Petralia
smuovere l’economia
di tutti i paese delle Madonie
per far tornare i ragazzi
nel proprio paese natio
“Una competizione tra i Borghi più belli d’Italia, inserita nel noto programma televisivo “Alle falde del Kilimangiaro” trasmesso su Rai 3, ha visto negli ultimi anni due paesi della città metropolitana di Palermo primeggiare. In sei edizioni del concorso, ben due volte il vincitore è stato un comune della provincia di Palermo: Gangi nel 2014 e Petralia Soprana nel 2018, entrambi situati nel Parco delle Madonie.
Il Parco delle Madonie si estende nella provincia di Palermo, includendo i comuni di Caltavuturo, Castelbuono, Castellana, Cefalù, Collesano, Geraci Siculo, Gratteri, Isnello, Petralia Soprana, Petralia Sottana, Polizzi Generosa, Pollina, San Mauro Castelverde, Scillato e Sclafani Bagni.
Tra le personalità storiche di Gangi spicca la figura artistica che ha dominato il manierismo delle Madonie, conosciuto come lo Zoppo di Gangi. Lo Zoppo di Gangi è lo pseudonimo utilizzato da due pittori siciliani, Giuseppe Salerno e Gaspare Vazzano, le cui opere, ancora oggi, sono ammirate in tutta la Sicilia.
Gangi si trova più a valle rispetto a Petralia Soprana, situata nella parte più alta della catena montuosa delle Madonie. Petralia Soprana è famosa per le sue trentatre borgate, ognuna con caratteristiche uniche.
Tra i dolci tipici di Petralia Soprana ci sono “Gli Ucchiuzzi”, biscotti a forma di occhio che tradizionalmente si gustano il 13 dicembre, giorno di Santa Lucia.
L’entusiasmo dei giovani residenti, che credono nelle potenzialità di questo ricco centro delle Madonie, è fondamentale per preservare le tradizioni locali e promuoverne di nuove, con l’obiettivo di incentivare i giovani che sono emigrati a tornare e investire nella loro terra natia.”