Il 29 maggio non è una data qualsiasi per il tifoso palermitano. È il giorno in cui, nel 2004, il grande calcio è tornato nel capoluogo siciliano dopo tre decenni di purgatorio nelle serie inferiori. È anche il giorno dell’invasione (sportiva) rosanero a Roma in occasione della finale di Coppa Italia, persa sul campo ma vinta nell’animo di ogni tifoso del Palermo che si è recato nella capitale.
Il 29 maggio 2011, quarantacinquemila tifosi palermitani hanno colorato la capitale con il rosa e il nero. Per i turisti giunti a Roma quel giorno, i siti da fotografare non erano il Colosseo o la Fontana di Trevi, ma i pittoreschi tifosi palermitani con i vessilli rosanero. Quando il “fiume rosanero” ha raggiunto Roma, le piazze della città eterna (Piazza del Popolo, Piazza di Spagna, Piazza del Colosseo), via dei Condotti e tutte le vie principali si sono colorate dei colori del popolo palermitano, offrendo ai turisti e ai romani stessi una cornice mai vista prima.
Anche se il Palermo è uscito sconfitto con il risultato di 3-1 in favore dell’Inter, è stata comunque una giornata “d’amore”.
FOTO: TIFOSI Rosanero a Roma. (foto internet).
