Monreale, capitale del mosaico: nasce la Prima Biennale Internazionale
Monreale si prepara a indossare il suo abito più prezioso: quello di capitale internazionale dell’arte del mosaico. Dal 19 dicembre 2025 al 15 marzo 2026 la città accoglierà la Prima Biennale Internazionale del Mosaico, un grande progetto culturale voluto dall’Amministrazione comunale e ideato dai direttori artistici Giovanni Alvich e Francesco Urso.
L’iniziativa nasce per rilanciare e valorizzare un patrimonio unico al mondo, quello custodito dal sito UNESCO “Palermo arabo-normanna e le Cattedrali di Cefalù e Monreale”. I mosaici del Duomo e del Chiostro dei Benedettini – autentici capolavori dell’arte medievale – diventano così la cornice ideale per un evento che mette in dialogo tradizione, innovazione e contemporaneità.
Una Biennale diffusa nel cuore monumentale di Monreale
La Biennale si svilupperà come un percorso culturale diffuso, toccando quattro luoghi simbolo del centro storico:
Biblioteca Comunale “Santa Caterina”
Qui prenderanno vita le esposizioni Bibliomosaico e i laboratori didattici Le Botteghe Monrealesi, pensati per studenti, residenti e visitatori.Museo dell’Arte del Mosaico (MAM)
Sarà dedicato alla sezione storico-didattica su Renato Signorini, maestro ravennate, con la collaborazione dell’Accademia di Belle Arti di Ravenna.Sala Novelli
Diventerà il cuore pulsante della mostra internazionale Frammenti di Contemporaneità, che riunirà artisti provenienti da oltre venti Paesi.Complesso Monumentale Guglielmo II
Ospiterà l’inaugurazione e sarà il principale spazio di rappresentanza dell’intera manifestazione.
A queste esposizioni si affiancheranno interventi di rigenerazione urbana, iniziative di arte pubblica, programmi di formazione per giovani artisti e attività orientate al dialogo interculturale. La Biennale si propone così come un vero laboratorio creativo aperto alla città.
Sostegno istituzionale e progettualità futura
La manifestazione è finanziata tramite la legge regionale 3/2025, dedicata ai Comuni dell’Itinerario Arabo-Normanno. Parte delle risorse sarà investita nel miglioramento degli allestimenti museali della Sala Novelli e del MAM.
Nel frattempo, il Comune lavorerà alla stipula di una convenzione con il Dipartimento regionale dei Beni Culturali per ottimizzare i percorsi di visita e agevolare l’accesso agli spazi espositivi, inclusa la connessione diretta tra Chiostro e Sala Novelli.
Le parole delle istituzioni raccontano la visione alla base del progetto:
Alberto Arcidiacono, Sindaco di Monreale
“La Biennale è un passo decisivo per costruire un polo culturale permanente, capace di raccontare la nostra identità al mondo.”Fabrizio Lo Verso, Assessore ai Beni e alle Attività Culturali
“Ridiamo al mosaico il ruolo che merita: un linguaggio vivo, contemporaneo e condiviso, che unisce formazione, creatività e promozione del territorio.”Marco Intravaia, Presidente del Consiglio comunale
“Questa Biennale è una straordinaria opportunità per rafforzare il ruolo di Monreale nel panorama culturale internazionale.”
Accessibilità, servizi e partecipazione
L’ingresso alla mostra internazionale Frammenti di Contemporaneità avrà un costo simbolico di 2 euro, con la possibilità di aggiungere l’accesso al museo multimediale La Fabbrica di Guglielmo II con un supplemento di 3 euro (totale 5 euro).
La Biennale coinvolgerà istituzioni, scuole, accademie e operatori culturali, creando un’ampia rete di collaborazioni finalizzate a generare nuove opportunità artistiche, formative e turistiche per Monreale.
Un evento che non solo celebra l’eccellenza musiva della città, ma la proietta con forza sulla scena internazionale, confermandola come capitale di un’arte antica e allo stesso tempo sorprendentemente moderna.
Foto: Fotografa Palermo IV edizione Di Pasquale Sergio. Particolare architettonico della Cattedrale di Santa Maria Nuova in Monreale (PA)







