Il precedente che profuma di storia: quando Palermo battezzò Cannavaro in azzurro
Il percorso dell’Italia verso i Mondiali del 2026 passa anche dalla sfida contro l’Irlanda del Nord, un avversario che nella storia azzurra riporta alla memoria un episodio speciale legato alla città di Palermo.
Gli Azzurri si preparano alla semifinale contro l’Irlanda del Nord, in programma giovedì 26 marzo, davanti al nostro pubblico. Sulla carta può sembrare un avversario alla portata, ma la selezione guidata da Michael O’Neill ha dimostrato di saper mettere in difficoltà chiunque: un girone di qualificazione solido, difesa organizzata e una rosa fisicamente imponente.
Sono sei i precedenti ufficiali tra le due nazionali, e uno di questi è entrato purtroppo nella storia per i motivi sbagliati. Il 15 gennaio 1958, nella celebre “disfatta di Belfast”, l’Italia – nettamente favorita – cadde per 2-1, dicendo addio ai Mondiali di Svezia.
Molto più recente e decisamente positivo il ricordo del 25 marzo 2021: a Parma gli Azzurri superarono l’Irlanda del Nord per 2-0, grazie ai gol di Berardi e Immobile.
Ma resta ancora amaro lo 0-0 del novembre 2021, sempre a Belfast, che ci costò la qualificazione diretta ai Mondiali e ci spinse verso quei playoff che conosciamo fin troppo bene.
Tra i precedenti tra le due nazionali ce n’è infatti uno che, ha lasciato un ricordo tra le mura dello Stadio Renzo Barbera, quando ancora si chiamava Favorita: l’amichevole disputata il 22 gennaio 1997. Una partita che, sulla carta, poteva sembrare ordinaria, ma che avrebbe invece segnato l’inizio di una delle carriere più gloriose del calcio italiano.
Quel giorno, a 23 anni, facendo il suo ingresso in campo nel secondo tempo, Fabio Cannavaro vestì per la prima volta la maglia della Nazionale maggiore. Nessuno poteva immaginare che quel giovane difensore napoletano sarebbe diventato, nove anni più tardi, il capitano dell’Italia Campione del Mondo in Germania nel 2006.
Eppure fu proprio Palermo a fare da cornice al suo esordio, regalando alla città un privilegio che pochi stadi possono vantare: quello di aver visto nascere un campione destinato a entrare nella leggenda.
La partita si concluse 2-0 per gli azzurri, grazie a due clamorose autoreti di Wright – una per tempo – che fissarono il risultato finale. Un match non indimenticabile sotto il profilo spettacolare, ma scolpito nella memoria per il valore simbolico che ha assunto con il passare degli anni.
TABELLINO
22 gennaio 1997 – Palermo (Amichevole)
Italia–Irlanda del Nord 2-0
Reti: 9’ aut. Wright, 88’ aut. Wright
Italia: Peruzzi; Ferrara, Carboni, Albertini, P. Maldini, Costacurta (72’ Cannavaro); Di Livio (79’ Eranio), D. Baggio, Casiraghi (58’ Ravanelli), Di Matteo (58’ Fuser), Zola (62’ Del Piero).
Ct: Cesare Maldini.
Irlanda del Nord: Wright; Griffin, Hunter, Taggart, Worthington; McCarthy (83’ Dennison), Lomas, Morrow, Horlock; Hughes (70’ Rowland), Quinn (60’ O’Boyle).
Ct: Bryan Hamilton.







