Trame d’arte e di memoria: la storia dei Parlato Tessuti
Ci sorprende che la Ditta Salvatore Parlato Tessuti, situata in piazza Croce dei Vespri, non sia ancora inserita tra i negozi storici di Palermo. Fondata nel 1858 da Salvatore Parlato, rappresenta infatti un autentico baluardo della tradizione tessile palermitana e un prezioso frammento della memoria artigianale della città.
L’attività ebbe inizio nei locali al pianterreno di Palazzo Bonet, per poi trasferirsi, nel 1902, al piano nobile del magnifico Palazzo Campofranco, successivamente acquistato dallo stesso fondatore.
L’edificio, al civico n. 8 di piazza Croce dei Vespri, era un’antica residenza patrizia, rimaneggiata in stile neogotico alla fine dell’Ottocento. Il portale principale, impreziosito da suggestive reminescenze neocatalane, testimonia la fusione di stili e culture che caratterizza l’architettura palermitana.
Costruito su commissione del principe Antonio Lucchesi Palli di Campofranco, luogotenente generale del Regno, il palazzo fu progettato nel 1835 dall’architetto Emmanuele Palazzotto, che ne disegnò il prospetto ispirandosi al quattrocentesco Palazzo Abatellis. Oggi, Palazzo Campofranco è riconosciuto come uno degli esempi più interessanti di architettura neogotica in Italia.
Cinque generazioni di maestri tessitori
La Ditta Parlato rappresenta una rara continuità familiare: cinque generazioni si sono succedute alla guida dell’azienda.
Al fondatore Salvatore subentrò il figlio Francesco, che trasmise poi il timone al figlio Arturo. A lui seguì Franz, e oggi l’attività è portata avanti con passione e competenza dal figlio di quest’ultimo, Arturo Parlato, attuale titolare.
Un luogo dove il tempo si intreccia con la bellezza
Gli interni del negozio uniscono la funzione di showroom e magazzino: ampie stanze dai soffitti affrescati e pavimenti d’epoca accolgono pieghe di stoffe, rotoli, campionari e tessuti pregiati provenienti da tutto il mondo.
Scaffalature e pile di tessuti convivono armoniosamente con gli arredi storici, mantenendo intatto il fascino del luogo pur adattandosi alle esigenze contemporanee della vendita e dell’esposizione.
Nel salone di rappresentanza spicca un magnifico dipinto del 1944 realizzato dal pittore palermitano Camarda, mentre le pareti sono arricchite da una preziosa collezione di stuole e pianete ottocentesche, testimonianza della lunga storia e dell’amore per l’arte del tessuto.
Un palazzo che apre le sue porte all’arte e alla cultura
L’ingresso del negozio, inserito armoniosamente nella facciata storica della piazza, si affaccia direttamente su piazza Croce dei Vespri, cuore pulsante del centro storico di Palermo.
Nel 2018, in occasione di Palermo Capitale Italiana della Cultura e di Manifesta 12, i locali della ditta hanno ospitato un importante progetto artistico contemporaneo, ispirato proprio all’identità e alla storia del luogo.
Il tema del tessuto come metafora dell’intreccio e della convivenza tra popoli ha guidato la creazione di un’opera collettiva che ha unito fibre e materiali provenienti da paesi nordafricani, europei e asiatici, in un simbolico dialogo tra culture e tradizioni.
Un patrimonio vivo
Oggi, la Ditta Salvatore Parlato Tessuti continua a essere un punto di riferimento per chi cerca qualità, eleganza e autenticità, ma anche un luogo che custodisce la memoria della Palermo artigiana.
I Parlato, con generosità e visione, mettono spesso a disposizione i propri spazi per manifestazioni e iniziative culturali di respiro internazionale, mantenendo vivo il legame tra tradizione, arte e innovazione.