In Sicilia, e in particolare a Palermo, le appassionanti maratone di gioco delle carte sono una tradizione radicata. Uno dei giochi più popolari con le carte siciliane è la “Briscola in 5 con il monte”, una variante coinvolgente della più diffusa Briscola a 5 giocatori giocata in tutta Italia con varianti regionali come il Briscolone, Briscola in cinque, Briscola bugiarda, Briscola pazza, Giaguaro o Quintilio.
Un’altra entusiasmante versione praticata nella zona è la “Briscola in 6 con monte”, che coinvolge sei giocatori suddivisi in due squadre, 2 contro 4. In questo gioco, ogni giocatore riceve inizialmente 6 carte e sul tavolo rimangono 4 carte coperte, formando il cosiddetto “monte”. Il gioco inizia con un’asta, durante la quale i giocatori chiamano il punteggio che ritengono di poter realizzare, collaborando con il proprio compagno di squadra.
Il vincitore dell’asta dichiara il seme della Briscola, ma non specifica ancora la carta. A questo punto, ha l’opportunità di prendere le 4 carte dal “monte” e sostituirle con altrettante carte a sua scelta. L’obiettivo è cercare ulteriori briscole nel monte per migliorare la propria mano. Dopo questa fase preliminare, il giocatore che ha vinto l’asta può dichiarare la carta necessaria, appartenente al seme precedentemente annunciato. Il gioco prosegue quindi con le stesse regole della Briscola a 5 giocatori.
Queste varianti della Briscola, con il coinvolgimento del “monte”, aggiungono una dimensione strategica e tattica al gioco, rendendo le partite ancora più avvincenti e imprevedibili per gli appassionati di carte in Sicilia.